Nel 1990 celebravamo i nostri 10 anni di attività e sul modesto opuscolo distribuito durante i festeggiamenti, e intitolato “10 in condotta” scrivevamo:

“10 in condotta ci sembrano un giusto riconoscimento per il Gruppo Fotografico San Paolo che da dieci anni si propone quale unico operatore culturale del settore nella nostra città di Rho.
Creiamo che con il buon gusto e l’intelligenza espressi dai soci, il gruppo si sia sempre meglio qualificato e collocato nel panorama fotografico lombardo in un preciso punto, cui fare sicuro riferimento…”


Anche oggi (2005) ci ritroviamo, dopo altri quindici anni, a riproporci come punto di riferimento a quanti desiderino condividere questa passione per la fotografia. La stessa passione che si concretizzò nel 1980 con la costituzione del gruppo ad opera di pochi affezionati.

La sede era, ed è tuttora, presso la Parrocchia San Paolo in Rho (da qui il nome del gruppo), ad una decina di chilometri da Milano. Proprio questa collocazione ispirò inizialmente il lavoro dei soci, parte dei quali si impegnò nella costituzione di un archivio/immagini degli avvenimenti più importanti della Comunità Parrocchiale, e nell’intrattenimento della stessa con proiezioni e mostre.

Rho ebbe altri “tentativi” in questo campo: il Centro Culturale “San Carlo” – iscritto alla FIAF con n°224 – ebbe vita per il solo anno 1964; il Gruppo fotografico “La Ruota” – sorto nel 1977 – arrivò ad annoverare nelle proprie file una sessantina di iscritti, ma chiuse la propria attività già nel ‘78/’79, dando modo ad alcuni elementi più operosi di confluire successivamente proprio nel San Paolo.

Agostino Centemeri, Beniamino Perego ed Elvio Rota, furono i primi organizzatori dell’attività . Al loro entusiasmo si deve la programmazione di buona parte delle iniziative condotte sino al 1989. Ricordiamo le principali: tre Concorsi Nazionali; tre “Incontri con la Fotografia” a carattere regionale con mostre, proiezioni audiovisivi, scambi culturali e l’intervento di ospiti esterni; il Convegno Regionale FIAF 1986; rubriche radiofoniche in collaborazione con un’Emittente locale.

Dal 1989, con l’elezione di Walter Turcato alla guida del Gruppo, si decise di impegnare risorse ed energie per una migliore valorizzazione del lavoro interno che i soci erano in grado di produrre.
L’inaugurazione di un nuovo Auditorium Comunale diede proprio l’occasione per proporre a tutta la cittadinanza il frutto di questi sforzi e nel mese di settembre dello stesso anno, la manifestazione “Autoritratto” permise di celebrare degnamente anche i “primi 150 anni della fotografia”.

Francesco Nacci, allora Delegato Regionale FIAF, scriveva nella presentazione a noi dedicata: “Il momento è particolarmente importante per la velocità con cui tutto si stà rivoluzionando, sul piano delle tecniche, al punto che la fotografia rischia di sparire prima ancora che sia stato chiarito il suo vero ruolo nella storia di questi ultimi 150 anni. A noi il compito di continuare a parlare questo linguaggio, arricchendo ogni rinnovamento con la nostra originalità”.

Crediamo che questa originalità, intesa come voglia di continua crescita, come proposizione e coltivazione di doti personali e comuni, si sia ben manifestata anche nel tempo a seguire, scandito annualmente da manifestazioni patrocinate dall’Amministrazione Comunale e dalla FIAF; dalla pubblicazione di materiale divulgativo (un esempio su tutti il calendario 1996 realizzato in collaborazione con BNL, stampato in 100.000 copie e distribuito in tutta Italia); dal Concorso Sociale, fortemente voluto e patrocinato dal nostro vice-presidente Alessandro Botterio; dagli scambi con gli amici di altri gruppi; dalla partecipazione a seminari, congressi, concorsi e proposte editoriali della Federazione.

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1980 - prime proiezioni sincronizzate
1986 - Incontri con la fotografia
giuria

Oggi questa crescita si concretizza anche nell’attenzione alle nuove tecniche digitali, attraverso l’acquisizione di nuove apparecchiature e conseguentemente nella promozione di una comunicazione al passo con i tempi.



Come non ringraziare allora quanti ci hanno messo in grado di realizzare questi nostri progetti?

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La Parrocchia San Paolo in Rho, nella persona di don Giovanni Gola, che ancora oggi ospita la nostra sede.

L’Amministrazione Comunale di Rho, in particolar modo gli Assessori alla Cultura che si sono via-via avvicendati e il personale dell’Ufficio Cultura, sempre molto disponibile e attento.

La Fiaf, ci segue dal 1982 e attraverso l’operato dei suoi diversi Dipartimenti ci ha insegnato a “trattare professionalmente la fotografia amatoriale”, oltre a tessere una rete molto fitta e produttiva di rapporti umani.

Gli altri Gruppi Fotografici.
Lo scambio di esperienze, il confronto costruttivo e talvolta la collaborazione nella realizzazione di particolari progetti, ha contribuito non poco alla nostra crescita e al nostro desiderio di “fare”.

I Soci.
Pochi o molti,
a seconda delle stagioni
e delle “annate”.

Bravi o meno bravi,
a seconda delle loro capacità.

Attivi o meno attivi,
a seconda delle loro possibilità.

Puntuali o meno puntuali,
a seconda della loro volontà…
…comunque amici!

“Grazie!”. A tutti.

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Serate in sede